Visita pastorale a Cerami: Una esortazione a rinnovare la fede e a ritrovare la concordia

In un clima di affettuosa accoglienza e viva partecipazione si è svolta la visita pastorale del Vescovo alla comunità parrocchiale Sant’Ambrogio di Cerami.
È stata una settimana intensa e densa di incontri nel corso dei quali, il vescovo, ha toccato con mano la vita religiosa e le diverse realtà culturali e sociali del paese.
Ha fatto visita agli ammalati e ai disabili nelle loro case e agli anziani presso le Case di cura del paese, portando loro una parola di conforto e di incoraggiamento. Non è mancata la visita alle famiglie disagiate ove il Vescovo ha potuto constatare “il miracolo della Caritas nell’intervenire e nel trovare soluzioni alle loro necessità”.
Entusiasmante l’incontro con gli alunni delle scuole, qui il Vescovo è rimasto colpito dalla profondità dei ragazzi che hanno commentato la sua lettera pastorale “Sentieri di prossimità”, portando nel cuore l’accoglienza festosa e gioiosa dei bambini delle scuole guidati dai loro insegnanti.
Durante gli incontri con le famiglie e le associazioni, il Vescovo ha auspicato che possa essere incrementato l’ascolto della Parola attraverso la costituzione di gruppi di famiglie che camminino insieme e che siano osservatorio di proposta per l’animazione pastorale della comunità.
Momenti significativi sono stati quelli vissuti con gli operatori pastorali e le confraternite, a cui il Vescovo ha espressamente chiesto di “arricchirsi nella formazione e di dare testimonianza entusiasta, coerente ed incarnata alla fede”.
Il Vescovo ha auspicato che i fedeli possano collaborare il parroco, condividendo con lui la responsabilità della comunione e dell’annuncio del Vangelo.
Infine il Vescovo ha esortato i fedeli a “lasciarsi afferrare dalla Parola: non resistere al venire di Dio”. Egli è venuto, viene e verrà. Se verrà, allora, bisogna vegliare, cercare di capire, tenersi pronti. Gesù viene e bussa, il suo desiderio è stare con noi, abitare in noi. “Questa è la vera dimensione della fede: Dio in noi, Dio dentro di noi. Non verniciatura esterna”.