Cari amici e fratelli, Buona Pasqua!
Apro il mio messaggio con questa parola grande e certa, ineffabile e concreta allo stesso tempo. “Morte e vita si sono affrontate in un prodigioso duello, il Signore della vita, ora vivo, trionfa”. È un antico inno che cantiamo nella messa del giorno della Risurrezione. La Pasqua è la certezza che con Cristo risorto, tutta la vita risorge.
Il Papa, ancora in tempi non sospetti, ci ha detto: “La risurrezione di Gesù non è una cosa del passato, contiene una forza che ha penetrato tutto il mondo. Dove sembra che tutto sia morte, da ogni parte tornano ad apparire i germogli della risurrezione. È una forza senza eguali” (EG 276). Noi ci crediamo! La risurrezione di Gesù è una forza senza uguali.
Non vogliamo misconoscere la tragicità del momento: sofferenze, lutti, restrizioni, precarietà economica, incertezza del futuro; non si può cancellare tutto per magia, non lo vogliamo sottovalutare. Siamo consapevoli che la ripresa sarà dura, ci vorrà ancora pazienza, fatica, impegno, e ancora gesti di solidarietà e spirito di sacrificio.
