Cara Famiglia

Buon giorno famiglie della mia Diocesi, e buon giorno a tutte le famiglie amiche che per motivi diversi, seguiranno questo percorso.
In quest’anno, particolare per le incertezze e le limitazioni che ci attraversano, vorrei intessere un dialogo semplice e affettuoso con tutti voi.
Busso alla vostra porta, quasi in punta di piedi, e chiedo con trepidazione di entrare, perché so bene ciò che si vive all’interno della famiglia: preoccupazioni, fretta, ansie, difficoltà oltre che gioia e serenità evidentemente, e non vorrei infastidirvi!
Per me, però, è come un’urgenza del cuore, poter condividere questa piccola comunicazione ideale con tutti voi.
La mia comunicazione avrà sempre due piccoli versanti: uno riguarderà Dio e l’altro la vita della famiglia. Non una trattazione ma parole semplici che spero arrivino al cuore. continua a leggere>>