Il vescovo agli studenti: ho sentito forte il bisogno di scrivervi questa lettera, per farvi arrivare il mio augurio, il mio affetto e la mia vicinanza

Con l’avvicinarsi delle festività natalizie il Vescovo ha scritto un messaggio di auguri agli studenti. Un invito a cercare Gesù, ad accoglierlo, ad aprirgli il proprio cuore.

 

Carissime ragazze e carissimi ragazzi,

vi ho pensato molto in questo periodo. Ho pensato a voi, ai vostri insegnanti, ai vostri genitori, alla mancanza di relazioni nella quale, improvvisamente, il COVID vi ha catapultati. Ho pensato al distanziamento che avete vissuto, tutti, per buona parte dello scorso anno scolastico e per alcuni periodi di quest’anno.

Sento di avere un legame speciale con molti di voi. Avete ricevuto i sacramenti della Cresima e dell’Eucarestia dalle mie mani e con tanti ho avuto il piacere di incontrarmi durante la mia Visita Pastorale nelle scuole, l’anno scorso.

Con l’avvicinarsi del Natale ho sentito forte il bisogno di scrivervi questa lettera, per farvi arrivare il mio augurio, il mio affetto e la mia vicinanza.

Un augurio che è per voi, ma che vuole raggiungere anche i vostri insegnanti, il vostro dirigente, tutto il personale della scuola, le vostre famiglie e tutti coloro che in vario modo contribuiscono alla vostra formazione.

Mi rivolgo a voi ragazzi credenti perché la fede possa riempire di luce e di “un di più” di amore la vostra vita. Siate testimoni gioiosi dell’amore di Dio che vi raggiunge e trabocca attraverso i vostri sorrisi e i vostri gesti di accoglienza e di fraternità. C’è bisogno di voi per poter trasmettere agli altri la gioia di aver incontrato Gesù.

Mi rivolgo a voi ragazzi in ricerca perché possiate sempre tenere alta la domanda sul senso della vita. Vi auguro di custodire sempre nel vostro cuore quella sete di Assoluto che vi mette in cammino.

Mi rivolgo a voi ragazzi che dite di non credere. Sono convinto che il Vangelo porta un messaggio di pace e di bontà, di accoglienza e di giustizia che possiamo condividere. Sono certo che i valori cristiani sono gli stessi valori in cui voi credete e che possiamo lavorare insieme per incarnarli nella storia.

Da Vescovo non posso che augurarvi un buon incontro con Gesù. Egli viene per portare fraternità, luce e speranza. Ci invita a ricominciare e a rinascere, consapevoli che dobbiamo fare tesoro di questa esperienza per scoprire le cose che contano e saper distinguere l’essenziale da ciò che è passeggero e superfluo. È un’occasione che non dobbiamo sprecare.

Cari ragazze e ragazzi, Gesù viene nel mondo per dirci che il bene materiale non può e non deve essere l’obiettivo primario della nostra vita. Una vita felice è assicurata soprattutto dalla qualità e autenticità dei rapporti umani, dalla capacità di vivere in armonia con Dio, con gli altri e con la natura.

Vorrei scrivere nel vostro cuore il desiderio di accoglierlo e di stare nella sua amicizia. Cercatelo in questi giorni, accoglietelo, apritegli la porta. La sua presenza amica non vi toglierà nulla e invece porterà serenità e pace dentro e attorno a voi. La sua luce fugherà le tenebre dell’egoismo e illuminerà i vostri passi. Il suo essere schierato dalla parte dei poveri e dei bisognosi, vi indurrà a fare gesti belli di generosità e di condivisione.

Spero che questo tempo incerto possa diventare un tempo pieno di vita, di rinascita e di nuova fioritura.

A voi ragazzi vorrei raccomandare di non perdere la Gioia e di non smettere di Sognare. Vorrei, inoltre invitarvi a collaborare con tutte le persone di buona volontà per costruire la Speranza.

Il futuro ha bisogno del vostro entusiasmo, della vostra grinta e del vostro coraggio! Possiamo farcela solo se stiamo insieme, uniti e solidali, se scegliamo di giocarci sulle cose che contano e costruiscono il futuro dell’umanità.

Vi abbraccio calorosamente. Buon Natale!

+ Salvatore Muratore – Vescovo