Auguri vescovo Salvatore!

In questo giorno porgiamo al Vescovo un triplice augurio:

1. quello di Natale,

2. quello del suo compleanno, che ricorre proprio oggi,

3. e quello del nuovo anno che sta per iniziare.

Per formulare questo augurio, prendo in prestito tre tratti che caratterizzano la figura del Battista che, nel tempo di Avvento, più volte la liturgia ha offerto alla nostra attenzione.

1. «Venne un uomo mandato da Dio…» (Gv 1,6). È un invito e un augurio ad essere pianamente ed autenticamente “uomini” con tutto ciò che questo comporta.

2. «Venne… per dare testimonianza alla luce» (Gv 1,7). Ci è affidato questo ministero profetico: essere testimoni di luce, sentinelle del positivo, trasparenza di un Dio che «ha fatto risplendere la vita» (2Tm 1,10). Le realtà negative che ci circondano possono turbarci forse, ma non ci autorizzano a farci rubare la speranza.

3. Ed infine, il Battista ci consegna un terzo impegno che oggi trasformiamo in augurio: vivere nell’umile sentire di sé. Gesù «deve crescere, io invece diminuire!» (Gv 3,30).

Auguri vivissimi, dunque, Vescovo Salvatore! Il Natale di Cristo inondi di luce i nostri cuori e i nostri cuori rinnovati si muovano a contagiare di luce il mondo intero!

Don Pietro Damiano Scardilli, vicario generale