Archivio Storico Diocesano
Via San Biagio, 4
94014 Nicosia (EN)
Direttore: Don Vincenzo Mascali
Email: archiviostorico@diocesinicosia.it
Tel. 0935.646040
Modulo editabile per la richiesta di consultazione dell’archivio
L’orario d’accesso, previa richiesta e invio del modulo compilato, è da concordare con il direttore
L’archivio storico diocesano è un istituto di conservazione introdotto nel 1983 dal Codice di diritto canonico. Nel can. 491 § 2 del Codice di diritto canonico si legge: «Il Vescovo diocesano abbia anche cura che nella Diocesi vi sia un archivio storico e che i documenti che hanno valore storico vi si custodiscano diligentemente e siano ordinati sistematicamente». La funzione dell’archivio storico diocesano è quella di garantire la custodia e la tutela della documentazione storica prodotta dalla comunità cristiana locale, sia nell’ambito spirituale che temporale, nonché l’ordinamento dei fondi conservati e la produzione di strumenti di ricerca, come inventari e repertori. L’archivio storico diocesano, là dove eretto, è aperto al pubblico. Vi possono essere condizioni particolari e limitanti per accedere allo studio della documentazione ivi conservata (età, conoscenza della lingua latina, ecc.), come pure vi possono essere riserve sulla consultazione di taluni fondi riservati o in stato di precaria conservazione materiale. Come prevede il Codice di diritto canonico, responsabile dell’archivio della curia diocesana è il cancelliere (can. 487 § 1). Nel caso dell’Archivio storico diocesano, il Vescovo può affidarne la responsabilità anche a persona diversa, cioè a un direttore o a un delegato agli archivi ecclesiastici. Come ente e luogo di concentrazione a funzione conservativa, l’Archivio storico diocesano custodisce in genere un patrimonio di notevole consistenza, composto da complessi documentari prodotti da soggetti diversi, generalmente ecclesiastici. In base alle vicende storiche di ciascuna circoscrizione diocesana, l’Archivio storico può vantare un patrimonio molto antico, risalente anche all’alto medioevo, oppure essenziale e recente. All’interno di Beweb è possibile consultare le schede degli archivi diocesani finora censiti nella sezione Istituti culturali.
DOCUMENTAZIONE CONSERVATA
Sulla base delle vicende storiche di ciascuna circoscrizione diocesana, l’Archivio storico diocesano custodisce in primo luogo un fondo relativo ai vescovi e alla curia vescovile. Prima dell’istituzione dell’Archivio storico diocesano come archivio di concentrazione, tali documenti erano in genere collocati nella sede di produzione, cioè presso il palazzo vescovile e/o la curia diocesana. Presso l’Archivio storico diocesano si possono conservare anche complessi documentari prodotti da soggetti diversi dal vescovo e dalla sua curia, in genere operanti nel territorio diocesano o a esso collegato, come, ad esempio:
- Capitoli della cattedrale o di collegiate
- Seminari
- Parrocchie
- Confraternite
- Associazione, gruppi e movimenti
- Istituti di perfezione
- Enti assistenziali e/o educativi
Talvolta, presso l’Archivio storico diocesano possono essere conservati anche fondi archivistici prodotti da soggetti pubblici o privati, ecclesiastici o civili, giunti per acquisto, dono o deposito, come:
- archivi personali di privati,
- archivi di famiglie,
- archivi di enti e istituzioni senza specifico legame d’azione con la diocesi.
Per la consultazione di tali fondi vi possono essere clausole particolari e restrizioni per la consultabilità da parte degli utenti.