Presentazione Messaggio del Papa per la Giornata mondiale delle Comunicazioni Sociali

Il 29 gennaio, in occasione della celebrazione della 46° Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali, l’ufficio UCS propone un momento di incontro e riflessione aperto a tutta la Diocesi.
L’importanza di avere una giornata nella quale i fedeli preghino perché il Signore renda più efficace il lavoro della Chiesa in questo settore e perché ognuno rifletta sui propri doveri e contribuisca con l’offerta a mantenere e incrementare le istituzioni e le iniziative promosse dalla Chiesa nel campo delle comunicazioni
sociali, risale ad uno dei documenti del Concilio Vaticano II.
Secondo quanto espresso dai direttori dall’ufficio per le comunicazioni sociali la giornata si articolerà con un programma che vede i partecipanti impegnati in due momenti essenziali. Il primo è dedicato alla presentazione del messaggio del Papa dal titolo ‘Silenzio e Parola: cammino di evangelizzazione’. A curare questo momento, che si terrà alle ore 10:00 in Episcopio in presenza di S.E. Mons. Muratore, saranno Vincenzo Grienti e Laura Malandrino, giornalisti di TV2000 e Avvenire. A seguire la Celebrazione Eucaristica
in Cattedrale.
Il secondo momento, che si svolgerà nel pomeriggio, sarà dedicato alla proiezione del film ‘Il gioco è fatto’, con la presenza del regista Francesco Russo. Il film drammatico, girato anche in alcuni paesi della Diocesi (Nicosia e Sperlinga) e con comparse del luogo, ha come tema principale la patologia del gioco d’azzardo nelle relazioni familiari. Nel paesaggio colorato e meraviglioso della Sicilia dagli anni `60 ad oggi, Salvatore riceve dal padre un’eredità difficile che passa solo per una strada: il circolo vizioso del gioco d’azzardo.
L’amore della moglie, coraggiosa e determinata cercherà in tutti i modi di allontanarlo dai tavoli da gioco
per salvare la famiglia, ma con intrecci e implicazioni gravi. Ambienti veri e duri che raccontano i personaggi. Cambiamenti generazionali lenti e faticosi, percorsi di vita che danno l’illusione di un miglioramento ma poi ripiombano nella disperazione. Quattro generazioni per trovare una forma dignitosa di vita, non senza ferite.
Il gioco d’azzardo patologico, la famiglia, la solitudine, l`evoluzione della figura femminile dagli anni sessanta ad oggi, il sacrificio, l’amore e la cultura che permettono la liberazione dalle proprie catene ed il raggiungimento della libertà di una vita propria. La proiezione del film ‘Il gioco è fatto’ , oltre ad essere, all’interno dell’evento, un veicolo per indurre la nostra comunità alla riflessione su un tema quanto mai attuale, rappresenta anche il primo passo di un possibile itinerario dedicato al cinema e alla famiglia. Infatti, dalla sinergia tra l’Ufficio per le Comunicazioni sociali, l’Ufficio per la Pastorale Familiare e quello per la PastoraleGiovanile, è nata l’idea di proporre in maniera unitaria un itinerario in preparazione all’Incontro Mondiale delle Famiglie, attraverso 5 appuntamenti cinematografici. La proposta ha come titolo Familiar-Mente, quando il cinema incontra la famiglia, e vuole essere un’occasione per far incontrare giovani e
adulti, sviluppare la riflessione su alcune tematiche e creare momenti di familiarità, condivisione e amicizia.

Si tratta di un vero e proprio supporto materiale che liberamente può essere utilizzato a livello parrocchiale o cittadino.