Messaggio augurale del Vescovo: non abbiate paura di spalancare il cuore a Cristo che viene

Viene come Dio innamorato dell’umanità, innamorato di ogni uomo e di ogni donna, innamorato di me e di te. Si è rivestito di umanità, per rivestirci di divinità. Si è fatto uno di noi per rimane con noi. Camminerà con noi perché ci vuole amici del Padre, ora e per sempre. Vuole essere nostro amico, compagno dei nostri passi e dei nostri giorni.

 

A volte chiavistelli e corazze inutili ti impediscono di lasciarti andare.

Questa volta fidati! È alla porta, bussa, aprigli!

Se gli apri e lo lasci entrare riscoprirai bellezze sopite, ti sentirai figlio di Dio, avvolto da un disegno infinito d’amore. Viene per offrirti una porzione di cielo e l’amore tenerissimo del Padre.

Aprigli il cuore!

 

L’accoglienza ha il sapore della sponsalità e dell’intimità. Accoglierlo significa stringere un patto di amicizia con Lui. Lasciati abbracciare dal suo dono: Bambino, Crocifisso e Risorto per amore. Se lo accogli, ti porterà in alto e riempirà di senso, di speranza e di armonia la tua vita. Leggerai la vita e le cose con i suoi occhi e scoprirai orizzonti nuovi e inauditi.

 

A volte ti sei troppo abituato al peccato, al vuoto di Dio, alla distanza, al rancore’ e la sua visita rischia di accarezzare solo la superficie della tua vita. Lasciati scomodare! Se ti invita a cambiare, cambia! Se ti stimola a superare i pregiudizi nei confronti degli altri, liberati! Se sei troppo appiattito nel vuoto di alcol, sballo e giochi d’azzardo piccoli e grandi, rifletti e ritorna alla tua piena dignità! Lui viene per liberare mente e cuore.

 

Se lo cerchi là dove egli è, Lui si lascia trovare: la sua Parola sarà la tua luce, l’Eucaristia ti rivelerà la su presenza d’amore, il volto del fratello ammalato, sofferente, solo o in difficoltà sarà il suo volto concreto nella storia.

 

Gesù ti parla di cose grandi: l’amore, la speranza, la fraternità, la bontà come valori portanti della vita. E tu sai, perché in qualche momento l’hai sperimentato, che queste cose riempiono il cuore e danno senso alla vita. Allora lasciati afferrare! Riempirai i tuoi giorni di pace, di perdono, di limpidezza, di verità, di ideali alti e di amori puliti’ e la tua vita sarà piena.

 

Tu che hai subito un lutto o che convivi con una malattia o che stai soffrendo la solitudine, sappi che Gesù non è lontano da te, è lì accanto a te per condividere il tuo dolore. Se ti aggrapperai, sentirai la sua luce, la sua forza, il suo amore e i tuoi giorni si riempiranno di coraggio e di speranza.

 

Questo mondo ha bisogno di positività, fraternità e condivisione, la tua famiglia ha bisogno di gesti che diano sapori nuovi alla relazione, il tuo paese ha bisogno di occhi innamorati del bene comune e di persone che sappiano spendersi con generosità nella politica e nel sociale. Se ti sei lasciato trasformare da Gesù puoi diventare anche tu sale che dà sapore e lievito che rende la vita sociale animata di positività e di bontà.

 

Se hai sperimentato il suo amore, non puoi tenerlo per te. Raccontalo ai tuoi figli prima di tutto e poi alla porzione di mondo in cui abiti. Dillo agli amici: l’ho incontrato e mi ha riempito il cuore. Raccontalo con il tuo stile di vita misurato su di Lui e sul suo Vangelo. A questo mondo pieno di altro e vuoto dell’essenziale racconta la gioia di averlo incontrato.

 

Questo è il mio augurio per ognuno di voi e per la nostra Chiesa di Nicosia in questo Natale. Continua a coltivare i sogni di Gesù: cuori nuovi, umanità nuova, relazioni pacificate nelle famiglie, fra gli uomini e tra i popoli, uomini e donne uniti nella solidarietà e nella condivisione, nel nome dell’unico Padre che ci fa tutti fratelli.