Intervista a Don Salvatore Minuto nuovo parroco di S. Leone ad Assoro

«Cosa dire se non esprimere la mia contentezza di fronte al mio Sacerdozio, che attraverso l’invito di Cristo ci chiede di andare incontro alle genti. Non faccio la citazione, ma è un chiaro riferimento dell’invio di Gesù ai Suoi apostoli».
Sono queste le parole di Don Salvatore per esprimere le sue sensazioni e i suoi pensieri dopo avere ricevuto la nomina a nuovo parroco della Parrocchia di S. Leone. «Mi sento veramente prescelto».
Sarà una nuova pagina che si apre per la comunità assorina, nel rispetto di ciò che è stato il percorso fatto e nella speranza di costruire insieme un cammino fecondo. A chi chiede se ha già in mente qualche idea o qualche cambiamento  su come impostare la pastorale della parrocchia risponde rassicurando: «alla data odierna non farò nessun cambiamento, intendo prima di tutto conoscere la realtà esistente per poi eventualmente valutare, attraverso le mie esperienze, se è necessario fare cambiamenti atti a migliorar, crescere o affermare i percorsi pastorali per la comunità parrocchiale di S. Leone».
Poi rivolgendosi alla sua nuova comunità dice: «Questa nuova esperienza sarà un’occasione per rimettermi in giuoco come pastore e guida di una nuova comunità, in modo da potere riaffermare la mia chiamata al Sacerdozio e ferma fedeltà e ubbidienza al ministero della Chiesa. Con gioia saluto la nuova comunità chiedendo al Signore la Sua benedizione per me e per tutta la comunità parrocchiale».