«Cosa dire se non esprimere la mia contentezza di fronte al mio Sacerdozio, che attraverso l’invito di Cristo ci chiede di andare incontro alle genti. Non faccio la citazione, ma è un chiaro riferimento dell’invio di Gesù ai Suoi apostoli».
Sono queste le parole di Don Salvatore per esprimere le sue sensazioni e i suoi pensieri dopo avere ricevuto la nomina a nuovo parroco della Parrocchia di S. Leone. «Mi sento veramente prescelto».
Sarà una nuova pagina che si apre per la comunità assorina, nel rispetto di ciò che è stato il percorso fatto e nella speranza di costruire insieme un cammino fecondo. A chi chiede se ha già in mente qualche idea o qualche cambiamento su come impostare la pastorale della parrocchia risponde rassicurando: «alla data odierna non farò nessun cambiamento, intendo prima di tutto conoscere la realtà esistente per poi eventualmente valutare, attraverso le mie esperienze, se è necessario fare cambiamenti atti a migliorar, crescere o affermare i percorsi pastorali per la comunità parrocchiale di S. Leone».
Poi rivolgendosi alla sua nuova comunità dice: «Questa nuova esperienza sarà un’occasione per rimettermi in giuoco come pastore e guida di una nuova comunità, in modo da potere riaffermare la mia chiamata al Sacerdozio e ferma fedeltà e ubbidienza al ministero della Chiesa. Con gioia saluto la nuova comunità chiedendo al Signore la Sua benedizione per me e per tutta la comunità parrocchiale».